Ex ballerino omosessuale che ha allevato una bambina si rovina per salvarla. Dopo aver indovinato con gusto il tono acre del grottesco della prima parte, V. Caprioli non riesce a tenere il filo fino alla fine. Forzature drammatiche e insufficiente rigore strutturale disperdono quella autenticità iniziale. Film squilibrato, è un insuccesso che fa onore all'autore e al suo protagonista. Musiche di Fiorenzo Carpi. Il film è ispirato a una delle tre "case per invertiti" (così si chiamavano allora gli omosessuali), aperte a Milano dopo il 1945. La più nota era gestita dallo scenografo Piovella, detto Madame Reale.
Titolo | Splendori e miserie di Madame Royale |
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Anno | 1970 |
Genere | Commedia |
Nazione | |
Studio | |
Cast | Ugo Tognazzi, Jenny Tamburi, Maurizio Bonuglia, Vittorio Caprioli, Maurice Ronet, Arnaldo Caivano |
Equipaggio | Vittorio Caprioli (Director) |
Parola chiave | |
pubblicazione | Jan 09, 1970 |
Runtime | 103 minuti |
Qualità | HD |
IMDb | 6.30 / 10 di 5 utenti |
Popolarità | 0 |
Budget | 0 |
Reddito | 0 |
linguaggio |