Parola chiave Primitive Time

In un tempo lontano, quando gli uomini erano dominati dalla paura, guidati dagli spiriti e ispirati dalle profezie, viveva una pacifica tribù di cacciatori. Con l'arrivo dei mammuth si apriva per loro la stagione della caccia, della prosperità e dell'amore. Quel sentimento smisurato che unisce il giovane D'Leh all'orfana Evolet. Una passione interrotta dall'irruzione di "demoni" a cavallo: feroci predatori e mercanti di schiavi a servizio di un dio avido e troppo umano. Rapita la bella Evolet, D'Leh si spingerà fino ai confini del mondo per liberare la sua fanciulla e gli uomini vessati dalle superstizioni di un tiranno inviso e invisibile. Nel corso del viaggio il cacciatore diventerà un guerriero e il guerriero una leggenda.

Piedino intraprende con la mamma e i nonni un lungo viaggio per raggiungere la "Grande Valle". Durante il cammino la mamma di Piedino, che lo ha educato e ripetuto più volte le istruzioni per compiere questo viaggio, muore dopo aver subito uno scontro con un dinosauro carnivoro. A causa di un terremoto che lo ha separato dai nonni, Piedino, solo e addolorato, è costretto a riprendere con coraggio il viaggio, durante il quale si uniscono altri cuccioli rimasti soli: tre dinosauri di specie diverse, fra cui la orgoliosa Triky, e poi il piccolo pterodattilo Pitrie. I rettili affrontano insieme molte difficoltà e molti pericoli nel loro viaggio, e talvolta litigano fra loro, perchè alcuni vorrebbero seguire sentieri più agevoli, ma Piedino, fedele alle istruzioni della mamma, procede deciso nella direzione stabilita.

Agli albori dell'umanità Tumack, figlio del feroce capotribù Aknoma, tenta di ribellarsi all'autorità del padre, ma gli va male ed è costretto a fuggire. In riva al mare incontra Loana che lo salva dall'attacco di una tartaruga marina. Nel frattempo Aknoma è stato destituito da Sekoma, fratello del nostro eroe, anche se per lui il ritorno a casa non sarà comunque agevole.

Nelle Alpi di Ötztal, più di 5300 anni fa, un clan neolitico si è stabilito vicino a un torrente seguendo le indicazioni del capo Kelab. Un giorno, mentre il capo è a caccia, il clan viene attaccato e il solo a sopravvivere è un neonato. In preda al dolore e alla rabbia, Kelab medita una sola cosa: la vendetta. La ricerca degli assassini però si trasformerà per lui in un'odissea, che lo porterà a combattere per la sopravvivenza del bambino e contro le forze della natura. Un fatale errore, poi, lo trasformerà da cacciatore a preda.

Un fiume sotterraneo, il "fiume del Tempo", conduce quattro avventurosi ragazzi in un fantastico viaggio che ripercorre le diverse ere geologiche, dalla creazione del mondo alla comparsa della vita vegetale, mostrando loro la maestà di iguanodonti e tirannosauri e i primi passi dell'uomo primitivo.