Drugstore Cowboy 1989
Vita all'ultimo respiro di un giovane drogato: e anche uscirne non basta. Bob, tossicodipendente, con la moglie Dianne e gli amici Rick e Nadine ruba la droga a farmacie e ospedali…
Vita all'ultimo respiro di un giovane drogato: e anche uscirne non basta. Bob, tossicodipendente, con la moglie Dianne e gli amici Rick e Nadine ruba la droga a farmacie e ospedali…
Dramma sociale a tinte forti con denuncia nei confronti di organizzazioni xenofobe come il Klu Klux Klan. Frank Taylor, un operaio interpretato da Humphrey Bogart, vede sfumata una promozione a causa di un immigrato polacco, Dombrowsy, che viene preferito a Frank per la sua maggiore capacità lavorativa. Frank allora si unisce all'organizzazione xenofoba "Black Legion" che combatte gli immigrati e le minoranze razziali con metodi violenti. Incappucciati in un saio nero, gli adepti del clan costringono Dombrowsy ad abbandonare la fabbrica. Jack ottiene il suo posto. Ma il crescente coinvolgimento di Jack nell'organizzazione xenofoba spinge la moglie ad abbandonarlo. Frank inizia a bere e diventa sempre più violento e dissoluto fino al punto di denunciare all'organizzazione il suo migliore amico, Ed, a cui aveva confessato le sue attività poco pulite. L'organizzazione decide la condanna a morte di Ed.
Una casalinga insoddisfatta ha una torrida vita sessuale notturna con un adolescente iperattivo, ma quando conosce il padre del ragazzo, dirigente industriale costretto a gestire un emporio che fa orario notturno continuato, se ne innamora e decide di mettere la testa a posto, andando a vivere con lui.