Colpo grosso ma non troppo

Colpo grosso ma non troppo 1965

7.40

Piccolo commerciante francese ritira a Napoli una Cadillac da portare a Parigi, ma ne ignora il carico: droga e gioielli. Commedia che alterna felici invenzioni a momenti banali e scontati. Guida insicura, ma veloce.

1965

Grandi occhi scuri

Grandi occhi scuri 1936

6.30

L'impertinente manicure Eve Fallon viene assunta come reporter ancora più impertinente e aiuta il fidanzato detective della polizia Danny Barr a sgominare un giro di furti di gioielli e a risolvere l'omicidio di un bambino.

1936

Tranello

Tranello 1926

5.90

Una giovane ragazza, che lavora come manicure ed è sposata con un uomo un po' zoticone e molto più vecchio di lei, si innamora di un giovane, ricco e famoso avvocato divorziosta, quando quest'ultimo passa le sue vacanze nella città canadese dove abita la coppia.

1926

I Milioni della manicure

I Milioni della manicure 1935

6.80

Settimo film muto di C.T. Dreyer, tratto da Tyrannens Fäld (La caduta del tiranno, 1919), commedia di Svend Rindom che il regista purifica e sfronda secondo i principi del suo stile: concentrazione e rarefazione. Diviso in 3 parti, girato quasi per intero in due stanze più cucina con rigorosa semplicità, rispecchia fedelmente la poetica dreyerana: l'elogio dell'amore coniugale; il tema della resistenza passiva; un trio di personaggi principali; la plastica descrizione della banalità quotidiana, l'ammirevole controllo degli attori. E un umorismo di sottigliezza elegante. Unico film di Dreyer che fu rifatto: Tyrannens Fäld (1942) con K. Nellemose (la figlia) nella parte della madre e ancora M. Nielsen come nutrice.

1935